Giro d’Abruzzo 2025

Tra Appennini, adrenalina e passione

Il Giro d’Abruzzo 2025 prende ufficialmente il via domani, riaccendendo i riflettori su una delle corse a tappe più affascinanti del calendario italiano. Un viaggio tra montagne, borghi e salite che promette spettacolo, battaglia e paesaggi da cartolina.

Il cuore pulsante della corsa

Le operazioni preliminari si svolgono oggi al Palazzetto Comunale dello Sport in via Santa Maria. Qui, tra accrediti, verifica licenze e riunioni tecniche con la Direzione Corsa e la Giuria, si respira già l’atmosfera elettrica della gara. È in questo luogo che la macchina organizzativa prende forma e si mettono a punto gli ultimi dettagli prima della partenza.

Le tappe: un Abruzzo da scalare

La planimetria dell’edizione 2025 regala un perfetto mix di salite, tratti tecnici e arrivi spettacolari:

Tappa 1 – Scerni > Crecchio
Un avvio nervoso, con strappi che potrebbero già fare selezione tra i corridori più esplosivi.

Tappa 2 – Tocco da Casauria > Penne
Altimetria mossa e finale impegnativo: tappa perfetta per finisseur e colpi di mano.

Tappa 3 – San Demetrio né Vestini > Roccaraso
Prima vera giornata di montagna. L’arrivo a Roccaraso metterà a dura prova le gambe dei pretendenti alla classifica generale.

Tappa 4 – Isola del Gran Sasso > Corropoli
Dalla maestosità del Gran Sasso al traguardo adriatico: l’ultima occasione per ribaltare la classifica.

Le squadre al via

A rendere ancora più interessante la corsa, un parterre di squadre variegato tra WorldTour, Professional e Continental. Alcuni dei nomi più attesi:

WorldTour: Intermarché – Wanty, Israel – Premier Tech, UAE Team Emirates – XRG

Professional: Q36.5 Pro Cycling Team, Tudor Pro Cycling Team, Team Polti Kometa

Continental italiane: Biesse Carrera Premach, General Store, MG.KVis, VF Group-Bardiani-CSF-Faizanè

Una miscela esplosiva di giovani talenti in cerca di gloria e veterani con voglia di lasciare il segno.

L’Abruzzo, protagonista silenzioso

Oltre alla competizione sportiva, il Giro d’Abruzzo è un’occasione per scoprire una regione autentica, fatta di natura incontaminata, borghi antichi e tradizioni che resistono al tempo. Ogni tappa attraversa paesi che diventano, per un giorno, il centro del mondo ciclistico.

In attesa del primo colpo di pedale

Tutto è pronto. Le ammiraglie sono parcheggiate, i corridori sistemano gli ultimi dettagli delle bici, e la sala stampa inizia a popolarsi. Da domani, sarà la strada a parlare. Asfalto e fango, gambe e cuore.

Seguiteci giorno per giorno per approfondimenti, dietro le quinte, recensioni degli hotel e—come sempre—per il nostro racconto personale dal cuore della corsa.

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